sono andato al cinema pieno di pregiudizi sull'ennesimo film di mafia, temendo un prodotto medio e neutro da dejavu, ormai saturo interiormente di prodotti seriali da tv sull'argomento, in più avevo enormi diffidenze su Favino, sulla sua parlata, dopo aver visto il trailer...e confesso che Bellocchio me pareva, anche per l'età, rincoglionito [...] È solo un dettaglio del suo "Il Traditore", che lo riporta per la settima volta nel concorso principale di Cannes ( ha vinto 43 anni fa per i protagonisti di"Salto nel vuoto", Anouk Aimée e Michel Piccoli). Negli anni 80 si rifugia in Brasile, vive alla grande con la terza moglie ma, arrestato ed estradato, collabora con il giudice Giovanni Falcone. Buscetta non era un mafioso vecchio stile, che era feroce quanto la nuova ma che a differenza di quella precedente ("canna quando c'é il vento piegati") decise di fare la guerra allo Stato ammazzando giudici, poliziotti, carabinieri e addirittura il Prefetto di Palermo . La prima è quella della "performance". Vai alla recensione », Un irriconoscibile Marco Bellocchio da vita all'ennesima produzione RAI di "denuncia civile", con al centro stavolta Don Masino e la mafia siciliana anni 70/80. Ed è proprio nel momento in cui la giustizia sembra aver segnato un punto a suo favore, che Cosa Nostra ricorda a Buscetta e all'Italia che la sua [...] I Corleonesi hanno dichiarato guerra alle vecchie famiglie di Cosa Nostra per il controllo del traffico di droga. So wirkt Il traditore zwischenzeitlich ein wenig abgehackt. Uscita cinema giovedì 23 maggio 2019 L’incipit è la festa di Santa Rosalia del 1980 a Palermo: mentre le luci notturne illuminano attorno dentro casa la mafia balla, canta e si ritrova in grande spolvero. Vai alla recensione ». A deciderlo è stata la Commissione di Selezione per il film italiano da designare all'Oscar istituita lo scorso giugno dall'ANICA su incarico dell'Academy of Motion [...]. Vai alla recensione », La vita da pentito di mafia Tommaso Buscetta e le confessioni che rilasciò in presenza di Giovanni Falcone diventano nelle mani di Marco Bellocchio, di ritorno in scena con una grande produzione internazionale, una marcia asettica e forzata di un uomo incapace di rinnegare quello nel quale ha sempre creduto ciecamente, al punto di definire altri i traditori degli ideali di ‘cosa [...] Il traditore è un film doppio fin dal titolo, perché il tradimento è tale dal punto di vista di Cosa Nostra, ma non lo è dal punto di vista del riscatto umano del "primo pentito". MARCO BELLOCCHIO IN CONCORSO, IL TRADITORE, DA GIOVEDÌ 23 MAGGIO AL CINEMA, BELLOCCHIO GIRERÀ UN FILM SUL PENTITO DI MAFIA BUSCETTA, Il traditore, il trailer ufficiale del film [HD], Il traditore, il poster ufficiale del film, Il traditore, le prime immagini del film [HD], Undine, la video recensione del film di Christian Petzold, Un affare di famiglia, la video recensione, The Story of Movies - Episodio IX: Calcio e campioni, The Story of Movies - Episodio 8: Il thriller italiano, The Story of Movies VII: Jung Woo-Sung, 100 anni di cinema coreano, The Story of Movies - Episodio 6: Enzo D'Alò, il cinema d'animazione, The Story of Movies - Episodio 5: Il comico italiano, The Story of Movies - Episodio 4: Italian families, La vita straordinaria di David Copperfield, Trash - La leggenda della piramide magica, Palm Springs - Vivi come se non ci fosse un domani, Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa, Lettera del regista Samuele Rossi, l'augurio di un ritorno alle sale cinematografiche, Stasera in TV: i film da non perdere di martedì 5 gennaio 2021, 32. Il titolo Disney supera 1,2 milioni di euro e punta ai 5 entro la fine della settimana. Mentre il numero dei morti ammazzati sale, Tommaso Buscetta, capo della Cosa Nostra vecchio stile, viene arrestato dalla polizia brasiliana [...], I tredici minuti di applausi dopo la prima proiezione a Cannes de Il traditore hanno da subito certificano il grande entusiasmo che si respira attorno all'ultimo film di Marco Bellocchio. Vai alla recensione », Il cinema di Marco Bellocchio è sempre stato un incrocio tra la dimensione privata, intima, dei suoi protagonisti e quella politica, pubblica. A meno che il regista non tiri fuori dal cappello qualche bel coniglietto, puntando magari più sull'astrazione che sulla maledetta cronaca ... vedasi "buongiorno notte". Nel timore di colpire il piccolo di cui quello si fa scudo aspetta anni prima di ucciderlo. Con Pierfrancesco Favino, Maria Fernanda Cândido, Fabrizio Ferracane, Luigi Lo Cascio, Fausto Russo Alesi. Vai alla recensione », Tommaso Buscetta, mafioso al servizio del clan dei Bontade, arrestato e fuggito due volte in Sudamerica, miracolosamente scampato alla faida interna a Cosa Nostra portata avanti dai Corleonesi di Toto’ Riina, che gli ha fatto uccidere due dei suoi otto figli. ^ Simona Carradori, Il traditore: il figlio del caposcorta di Falcone si scaglia contro il film di Bellocchio, su Best Movie, 15 maggio 2019. [-], Quando è un autore di cinema, come Marco Bellocchio a intraprendere la strada della narrazione documentata di vicende vere accadute in Italia nel recente passato che hanno segnato la storia della Repubblica e dello Stato , allora si può essere certi che il percorso non sarà facile, ma pur con tante riflessioni e diversi aspetti a confronto ,  il raggiungimento dell obiettivo  finale è’ sicuramente  chiaro e al contempo pieno di lucidità. Spaventa l’attentato di Capaci visto dall’interno dell’auto mentre tutto sembra tranquillo, ordinario e normale. Watch Il traditore full movies 2019 online stream/download in hd blu-ray high'quality english subtitle, ~:Get here now! Fanno parte del cast principale Ewan McGregor, Naomie Harris, Stellan Skarsgård e Damian Lewis In testa resiste Pets 2 - Vita da animali (guarda la video recensione), che ottiene 223mila euro e arriva finalmente in zona 2 milioni. Vai alla recensione ». “Il traditore” è un bel film asciutto, privo di retorica. Il nostro unico regista in Concorso e il pentito di mafia più celebre di sempre si incontrano in un gangster movie firmato dal maestro del thriller psichico. Poi che si è trasformato in un singolo film, che al primo montaggio era molto lungo, quindi tagliato fino a raggiungere le due ore e mezza con cui lo vediamo oggi nelle sale. Gli attori sono tutti bravi ma Favino giganteggia su tutti con un'interpretazione straordinaria che conferma le sue eccezionali doti di attore. Film documento che percorre dalla fine degli anni settanta fino...ai nostri giorni. Verder lezen. Merita tutto il bene di cui si è parlato!!! Vai alla recensione », Un ottimo film, Bellocchio è bravissimo e Favino strepitoso fa a mare un personaggio di cui purtroppo si parla sempre meno ma senza il quale non ci sarebbe stato il maxi processo. All'inizio degli anni '80 infuria la guerra tra le famiglie mafiose per il controllo del traffico di eroina. ma soprattutto perché con la sua contraddittoria personalità, Buscetta, il discusso pentito di Cosa Nostra, devi essergli sembrato [...] 23 maggio 2019. Inoltre il film appare troppo lungo (2 ore e mezzo) lento e a tratti anche noioso. Review: humane, intimistische en boeiende verhaalstof Tra lui e Totò u Curtu, infiniti gradi di separazione: "Per Riina comandare è meglio che fottere, per me è il contrario". Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. Consigli per la … Marco Bellocchio rientra in scena con un nuovo film: la … Film documento che percorre dalla fine degli anni settanta fino...ai nostri giorni. Film 2019 Vai alla recensione », Tommaso Buscetta ama le belle donne, veste solo abiti di alta sartoria, canta ballate spagnole. A Cannes Il traditore è stato accolto con tredici minuti di applausi e le critiche sono state entusiaste. Vai alla recensione », «Il traditore racconta di un uomo, Tommaso Buscetta, che tradisce Cosa nostra convinto che non sia lui a tradirla ma i Corleonesi, i rivali del suo schieramento ... Perciò non si sentiva né un traditore, né uno spione né un infame... La sfida del film è proprio questa, rendere un personaggio duplice, forse triplice senza altarini né condanne». Bellocchio tiene in pugno il grande schermo e … Una lezione amara per il boss con la famiglia (la sua) al primo posto in tutto. «Non sono un pentito» dice: è il brutale clan di Totò Riina che non [...] Si tratta di uomini facenti parte di quell'universo oscuro che viene definito socialmente  mafia ma che qui si chiarisce come una organizzazione a delinquere col nome " cosa nostra". Palermo è Cosa Nostra, con i suoi valori e le sue tradizioni antiche, ben rappresentate nella scena iniziale del film per i festeggiamenti di Santa Rosalia, un ritrovo di famiglia che ricorda quella del Padrino di Coppola, dove sacro e profano si sono mescolati fin dai tempi più antichi e dove è nato e si è sviluppato uno Stato nello Stato. Regia di Marco Bellocchio. Marco Bellocchio è fuori dalla corsa per il Best international Vai alla recensione ». Sono doppi i fantasmi e le visioni che, come sempre nel cinema di Bellocchio, visitano i viventi come un memento mori. Un conteggio in vaso a sinistra di tutto il sangue mafioso, quasi un caterpillar il susseguirsi numerico che mette lo spettatore in grande ansia e in un luogo ‘di bravi ragazzi’ sempre e perennemente ammattiti di potere e soldi. [+], Quando è un autore di cinema, come Marco Bellocchio a intraprendere la strada della narrazione documentata di vicende vere accadute in Italia nel recente passato che hanno segnato la storia della Repubblica e dello Stato , allora si può essere certi che il percorso non sarà facile, ma pur con tante riflessioni e diversi aspetti a confronto ,  il raggiungimento dell obiettivo  finale è’ sicuramente  chiaro e al contempo pieno di lucidità. E' un film dal respiro talmente internazionale che deve rappresentarci ai prossimi Oscar, � chiaro. Fu costrretto a collaborare perché era l'unica chance che aveva per non essere ucciso, infatti Cosa Nostra (fu don Masino a rivelare che questo era il vero nome della mafia) non aveva più fiducia in lui che si comportava come un free lance dello spaccio dal suo rifugio (lussuoso) in Brasile con la terza moglie e anche per la sua vita dissoluta e questo non per un falso moralismo come voleva far credere Totò Riina al processo ma parché non dava la sicurezza di essere discreto e rivelasse i segreti delle imprese mafiose, come dice un vecchio proverbio mafioso "meglio comandare che fotxxxe". Vai alla recensione », Bellocchio dirige con mano ben salda una storia piena di insidie e di oscurità nel quale l'intoppo narrativo si cela dietro ogni microstoria, abile nel non cadere nel tranello degli stereotipi film di Mafia, sostenuto da un cast ricco e tecnicamente dotato, ci offre uno spaccato a tratti talmente reale da sembrare un documentario, raccontando la storia del primo pentito Tommaso Buscetta, [...] Sette (su undici nomination) i riconoscimenti al 'miglior film' premiato anche [...], Pets 2 - Vita da animali (guarda la video recensione) è sempre primo con quasi 70mila euro, anche se gli incassi iniziano a perdere tono e servono assolutamente film di un certo livello (leggi: Toy Story 4) per riportare il box office là dove vorrebbero [...]. Il Tommaso Buscetta di Marco Bellocchio e Pierfrancesco Favino ripete a tutti di non aver paura di morire, ma viene continuamente [...] Ma non dovrebbero bastare e avanzare gli innumerevoli reportage e documentari televisivi sull'argomento a informaci su tali vicende e personaggi? Certo, in questa lunga cavalcata non mancano i maxi-processi, [...] [...] Favino inarrivabile, ma tutti gli attori hanno reso al massimo. Ma stavolta il coniglietto bianco non esce dal cilindro di Bellocchio: "il Traditore" naviga stancamente nelle acque della Fiction TV più soporifera: didattico, lineare, cronachistico, con pochissimi colpi d'ala. Vai alla recensione ». Vai alla recensione », Era un uomo complesso e sofisticato il cosiddetto boss dei due mondi, all'anagrafe Tommaso Buscetta detto Masino. Le scene del processo mi hanno richiamato le tragedie greche:i mafiosi processati a fare da coro, Buscetta uno scomodo protagonista e "l'organizzazione" che incombe ineluttabile come il fato. Vai alla recensione », Quando un ottimo regista si trova a lavorare con ottimi interpreti, difficilmente il risultato finale è scadente e deludente. Intanto la storia scorre sullo schermo con efficaci immagini dei volti di mafiosi in gabbie nel tribunale del maxi processo e in un  momento di particolare effetto visivo e narrativo nel confronto faccia a faccia con il vero nemico ex compare  di Buscetta , Pippo Calò,  ottima interpretazione  di Fabrizio Ferracane.